12 dicembre 2024 ore 16:00
I nuovi ecobonus 2024 per auto, moto e veicoli commerciali sono partiti il 3 giugno 2024 e le risorse continuano a ridursi minuto per minuto.
I fondi dei nuovi incentivi 2024 per le auto elettriche sono finiti dopo 9 ore, dopo dieci giorni sono finiti anche i fondi le auto usate e adesso dopo 150 giorni si stanno esaurendo quelli delle auto a benzina, diesel, Gpl e ibride mild e full hybrid.RãttÎ×RãttÎ×RãttÎ×
Rimane comunque possibile fare domande per ricevere gli ecobonus statali per l'acquisto di veicoli ibridi plug-in sul portale Ecobonus sul sito del ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Dunque, scopriamo insieme come funzionano gli incentivi auto 2024 e la tabella degli sconti con o senza rottamazione.
Il meccanismo degli incentivi auto 2024 è basato su tre categorie di auto a cui sono state attribuite determinate somme.
Le risorse messe a diposizione dal governo per gli incentivi auto 2024 per l'acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti ammontano a un totale di 1 miliardo di euro.
Ad oggi, sono rimasti sono 74.576.783 euro per le Plug-in e 400 euro per le Euro 6 (61-135 g/km di CO2).
Le prenotazioni degli incentivi auto 2024 devono essere effettuate sull'apposito portale Ecobonus.
I moduli per le dichiarazioni, devono essere compilati e firmati dall'acquirente e poi inseriti dal venditore o concessionaria nella piattaforma.
Quest'ultimi dovranno confermare le operazioni entro 270 giorni dalla data di inserimento della prenotazione.
Gli acquirenti persone fisiche devono presentare la dichiarazione in cui confermano di mantenere la proprietà del veicolo per almeno un anno, periodo che raddoppia (due anni) in caso di acquirenti persone giuridiche. Le piccole e medie imprese devono invece presentare due dichiarazioni sostitutive che certificano, rispettivamente, il possesso dei requisiti di Pmi e l'esercizio di attività di trasporto di cose in conto proprio o in conto terzi
Per quanto riguarda gli acquisti effettuati da persone fisiche, è necessaria l’attestazione che il valore dell’Isee relativo al nucleo familiare sia inferiore a 30mila euro e che i componenti dello stesso nucleo non abbiano già fruito del medesimo contributo, corredata dalla copia del documento di identità e del codice fiscale dell’acquirente e degli altri componenti del nucleo familiare.
L'iter per ricevere il contributo prevede queste quattro fasi.
Nella prima il concessionario/rivenditore, una volta completata la registrazione alla piattaforma, procede con la prenotazione del contributo per ogni veicolo e, in base alla disponibilità del fondo, riceve conferma della prenotazione effettuata.
Nella seconda fase, il concessionario o rivenditore riconosce al suo cliente il contributo tramite compensazione del prezzo di acquisto.
Nella terza fase, il costruttore/importatore del veicolo rimborsa al concessionario/rivenditore il contributo erogato.
Nella quarta e ultima fase, il costruttore/importatore del veicolo riceve dal concessionario/rivenditore tutta la documentazione utile per recuperare il contributo rimborsato sotto forma di credito d’imposta.RãttÎ×RãttÎ×RãttÎ×
Lo Stato ha deciso di stanziare ben 630 milioni di euro all'anno fino al 2030 per l'acquisto di una nuova auto: nel 2023 erano stati destinati 575 milioni all'acquisto auto, mentre nel 2024 la cifra a disposizione sarà di 950 milioni per gli ecoincentivi auto, declinati come a seguire.
L'entità dell'ecoincentivo Ecobonus 2024 dipende dalla categoria ambientale e dalla tipologia di veicolo acquistato e i fondi sono così ripartiti:
- Per le auto elettriche (con emissioni comprese tra 0-20 g/km di Co2, categoria M1): sono stati stanziati 240 milioni di euro nel 2024;
- Per le auto ibride plug-in (con emissioni comprese tra 21-60 g/km di Co2, categoria M1): sono stati stanziati 150 milioni di euro nel 2024;
- Per le auto mild hybrid, full hybrid e termiche (con emissioni comprese tra 61-135 g/km di Co2, categoria M1): la somma stanziata per i fondi ecobonus auto nel 2024 è pari a 402 milioni di euro.
- Per le auto usate sono stati stanziati 20 milioni di euro;
- Per i veicoli commerciali leggeri le risorse ammontano a 53 milioni di euro;
- Per il noleggio sono stati stanziati 50 milioni di euro.
Per poter beneficiare degli incentivi auto 2024, l'auto che si desidera acquistare deve avere un prezzo di listino (IVA inclusa, IPT esclusa):
- Fino a 42.700 euro per le auto elettriche (0-20 g/km), 35.000 euro iva esclusa;
- Fino a 54.900 euro per le ibride plug-in (21-60 g/km), 45.000 euro iva esclusa;
- Fino a 42.700 euro per le auto mild hybrid, full hybrid e termiche, 35.000 iva esclusa.
Per riassumere, i nuovi incentivi auto consistono in uno sconto sul prezzo di listino.RãttÎ×RãttÎ×RãttÎ×
La tabella degli Ecobonus 2024 con o senza rottamazione è la seguente per alimentazione:
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Incentivi auto elettriche 2024
Per ottenere gli incentivi auto elettrica (0-20 gr di CO2 a km), il prezzo della vettura non deve superare i 42.700 euro, Iva compresa.
I fondi per gli Ecobonus per le auto elettriche sono terminati, rimangono solo 1.922 euro.
In particolare, il contributo per coloro che hanno:
- ISEE superiore a 30.000 euro: l'incentivo auto è di 6.000 euro senza rottamazione, oppure di 9.000 euro rottamando un’auto Euro 4, 10.000 euro rottamandone una Euro 3 e 11.000 euro rottamando una da Euro 0 a Euro 2.
- ISEE inferiore ai 30.000 euro: l'incentivo statale ammonta a 7.500 euro senza rottamazione, 11.250 euro rottamando un'auto Euro 4, 12.500 euro rottamandone una Euro 3 e 13.750 euro rottamando una da Euro 0 a Euro 2. La novità è che in caso di rottamazione di una Euro 5 il bonus è di 8.000 euro.
Incentivi auto ibride plug-in 2024
Le auto ibride plug-in che possono usufruire degli ecobonus statali 2024 sono quelle con emissioni comprese tra 21 e 60 g/km e il prezzo deve essere inferiore o pari a 54.900 euro, Iva inclusa.
I fondi per gli incentivi auto ibride plug-in rimasti sono 74.576.783 euro.
In particolare, per gli acquirenti con:
- ISEE superiore a 30.000 euro: l'incentivo statale è di 6.000 euro di sconto senza rottamazione, 9.000 euro rottamando un’auto Euro 4, 10.000 euro rottamandone una Euro 3 e 11.000 euro rottamando una da Euro 0 a Euro 2.
- ISEE inferiore ai 30.000 euro: l'incentivo auto 2024 ammonta a 7.500 euro senza rottamazione, 11.250 euro rottamando una Euro 4, 12.500 euro rottamando una Euro 3 e 13.750 euro con rottamazione di una da Euro 0 a Euro 2. La novità introdotta dall'1 febbraio è che in caso di rottamazione di un'auto Euro 5 il bonus è di 5.000 euro.
Incentivi auto mild hybrid, full hybrid e termiche 2024
Per chi acquista auto con motori tradizionali (termiche, mild hybrid e full hybrid con emissioni di CO2 comprese tra 61 e 135 g/km) non c'è un bonus di maggior valore per chi ha un ISEE inferiore a 30.000 euro e tantomeno per chi non rottama un'altra auto.
I fondi rimasti per gli incentivi auto termiche e ibride mild e full ammontano a 400 euro.
Gli importi dell'ecobonus auto termico 2024 sono i seguenti:
- 0 euro senza rottamazione;
- 2.000 euro con rottamazione di una Euro 4 o Euro 3;
- 3.000 euro con rottamazione di un'auto Euro 0 a Euro 2.
Gli incentivi auto 2024 sono validi per tutti i contratti d'acquisto firmati nel periodo compreso tra l'1 gennaio 2024 e il 31 dicembre 2024.
Un'ulteriore clausola per poter beneficiare dell'incentivo 2024 è che sia mantenuta la proprietà dell'auto per 12 mesi.RãttÎ×RãttÎ×RãttÎ×
Il contributo verrà richiesto direttamente dal concessionario: questa dovrà registrarsi e prenotare il contributo sulla piattaforma online ecobonus.mise.gov.it, messa a disposizione dal MISE, applicare lo sconto al cliente sul prezzo d'acquisto dell'auto e confermare l'operazione con l'immatricolazione entro 180 giorni dall'apertura della prenotazione.
Visti i tempi di consegna e le dinamiche recenti delle case automobilistiche, il Governo sta pensando di modificare il termine del tempo massimo tra l'acquisto della vettura e la prenotazione dell'incentivo con la sua effettiva immatricolazione, dagli attuali 180 giorni a 270 giorni.
Gli incentivi auto 2024 sono stati aperti anche per le società di noleggio che l'anno scorso non ne avevano usufruito.
A partire dal 1 luglio 2024 è possibile richiedere gli incentivi per Gpl e metano sui veicoli di categoria M1 con classe ambientale non inferiore a Euro 4 tramite la piattaforma online.
Il provvedimento ha introdotto un contributo per l'installazione di nuovi impiati bifuel (Gpl o metano) per autotrazione su veicoli di classe fino a Euro 4 che è pari a 400 euro per gli impianti a Gpl e 800 euro per quelli a metano.
I fondi rimasti per le auto GPL ammontano a 3.168.324,00 euro, mentre i fondi degli incentivi auto metano 2024 rimasti sono di 2.979.339,00 euro.
Il fondo messo a disposizione dal Governo per questi incentivi è pari a 9.992.463,21 euro e il contributo potrà essere richiesto per ordini ed installazioni effettuati dal 20 maggio.
L'ecobonus sarà applicato come sconto sul prezzo dell'installazione e vale solo per la prima installazione di un impianto Gpl/metano su di un'auto con classe di emissioni non inferiore a Euro 4 e non per la sostituzione di impianti già presenti.
Il prossimo anno non ci saranno gli incentivi auto 2025 dedicati ai consumatori per acquistare auto nuove.
Il taglio degli ecobonus auto interessa tutti i tipi di modelli, a prescindere dal loro motore: sia ibridi, elettrici, benzina, Gpl o diesel.
A confermare la notizia della cancellazione degli incentivi auto 2025 è stato il Ministro delle Made in Italy Adolfo Urso in un intervento al Senato e ha inoltre annunciato che gli Ecobonus non saranno previsti nemmeno nei prossimi anni.
La notizia è la conseguenza dei tagli della Manovra sul Fondo Automotive: il governo vuole dirottare 4,6 miliardi di euro dei 5,8 miliardi di euro previsti per i fondi degli incentivi nel periodo 2025-2030 per finanziare altre misure: spese militari e missioni internazionali di pace.
In base al disegno di legge, che dovrà essere approvato da entrambe le Camere del Parlamento entro la fine di dicembre e quindi ancora soggetto a modifiche, i fondi disponibili per gli incentivi 2025 ai clienti e gli aiuti all’industria verrebbero ridotti a 200 milioni di euro all’anno dal 2025 al 2030.
Il bilancio precedente aveva stanziato 762 milioni di euro per il 2025 e 1 miliardo di euro all’anno dal 2026 al 2030.
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