05 maggio 2025 ore 10:00
Ripartono le domande del bonus colonnine domestiche 2025, un contributo pari all'80% del prezzo di acquisto e installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici.
Il contributo riguarda gli acquisti e le installazioni di colonnine di ricarica elettrica domestica effettuate dal 1 gennaio al 31 dicembre 2024 da persone fisiche (residenti in Italia) e da condomìni rappresentati dall'amministratore pro tempore o da un condomino delegato.
Le domande per ottenere il bonus colonnine domestiche 2025 possono essere presentate dalle ore 12:00 del 29 aprile fino alle 12:00 del 27 maggio, utilizzando la piattaforma online dedicata sul sito di Invitalia.
Vediamo insieme come funziona il bonus colonnine 2025 e come richiederlo.
Il bonus colonnine domestiche consiste in un contributo del valore massimo dell'80% del prezzo di acquisto e installazione delle strutture elettriche.
L'agevolazione si applica solo sulle installazioni di colonnine eletrtiche avvenute tra l'1 gennaio 2024 e il 31 dicembre 2024, fino all'esaurimento delle risorse disponibili e si può presentare una sola domanda per il bonus. È necessario che le spese siano documentate.
L'entità delle risorse disponibili per l'erogazione del Bonus e l'acquisto di infrastrutture di potenza standard (meno di 22 kW) per la ricarica di veicoli elettrici è di 20 milioni di euro.
Ecco tutte le caratte Èristiche chiave del Bonus per l'installazione di colonnine elettriche di ricarica di potenza standard (minori di 22 kW) per utilizzo domestico:
- il contributo è pari all'80% del prezzo di acquisto e posa in opera;
- l'importo massimo che può essere coperto è di 1.500 euro per ciascuna richiesta da privato, per le stazioni di ricarica domestiche;
- l'importo massimo sale a 8.000 euro se la richiesta è formulata da un condominio per le colonnine elettriche installate nelle zone comuni.
Specifichiamo che, per quanto riguarda gli interventi condominiali, le regole del Bonus colonnine prevedono il raggiungimento del quorum in assemblea, ossia la maggioranza degli intervenuti alla riunione e almeno un terzo del valore del caseggiato.
I beneficiari del bonus colonnine per auto elettriche sono gli utenti domestici, ovvero persone fisiche residenti in Italia, e condomìni in caso di posa in opera sulle parti di uso comune.
Il contributo fa riferimento a coloro che hanno sostenuto le spese d'acquisto e posa in opera delle infrastrutture di ricarica nel periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024.
La domanda si deve presentare sulla piattaforma Invitalia a partire dalle ore 12:00 del 29 aprile, fino alle 12:00 del 27 maggio.
L'accesso a quest'ultima avviene nell'area personale tramite sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS).
Una volta effettuato, si doveva compilare il modulo elettronico inserendo le informazioni richieste per la compilazione della domanda.
Il perfezionamento richiede il possesso di una posta elettronica certificata (PEC) attiva.
I documenti necessari per la domanda, per i privati, sono:
- codice fiscale e documento d’identità del richiedente;
– copia delle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione dell’infrastruttura di ricarica;
– estratti del conto corrente dal quale risultino i pagamenti connessi alle fatture elettroniche;
– relazione finale relativa all’investimento realizzato e alle relative spese sostenute;
– idonea certificazione di conformità rilasciata da un installatore;
– dati del conto corrente sul quale richiedere l’accreditamento del contributo.
I dati e documenti necessari per la compilazione della domanda bonus colonnine domestiche 2025 per i condomini:
– codice fiscale del condominio ed estremi del documento d’identità dell’amministratore (o del condomino delegato per i condomìni fino a 8 partecipanti);
– delibera assembleare di autorizzazione dei lavori sulle parti comuni;
– copia delle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione dell’infrastruttura di ricarica;
– estratti del conto corrente dal quale risultino i pagamenti connessi alle fatture;
– relazione finale relativa all’investimento realizzato e alle relative spese sostenute;
– idonea certificazione di conformità rilasciata da un installatore;
– dati del conto corrente sul quale richiedere l’accreditamento del contributo.
Al termine della corretta compliazione verrà rilasciata una ricevuta di registrazione ed entro 90 giorni dalla data di chiusura della piattaforma, il MIMIT emanerà il decreto di concessione ed erogazione dei contributi, nel rispetto dell’ordine cronologico di ricezione delle domande, fino a eventuale esaurimento dei fondi.
Il contributo per il bonus colonnine elettriche verrà accreditato in un'unica soluzione sul conto corrente dei soggetti beneficiari dichiarato nella domanda.
Il bonus colonnine per imprese e professionisti 2024 era rivolto a imprese di qualunque dimensione su tutto il territorio nazionale e a singoli professionisti che potevano richiedere un contributo economico per acquistare e installare infrastrutture di ricarica.
Le domande per il bonus colonnine elettriche imprese e professionisti 2024 si potevano inviare dalle ore 12.00 del 15 marzo fino alle ore 17.00 del 20 giugno 2024 sulla piattaforma di Invitalia.
Le domanda sono da inviare anche tramite PEC per gli interventi relativi all’acquisto e all’installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo pari o superiore a 375.000 euro da parte di imprese a questo l’indirizzo: “CRE1@postacert.invitalia.it” .
I fondi totali disponibili per il bonus colonnine per imprese e professionitisti originariamente erano 87,5 milioni di euro e le agevolazioni valgono per un importo pari al 40% delle spese ammissibili sostenute successivamente al 4 novembre 2021, e oggetto di fatturazione elettronica.
Più precisamente: acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica, comprese le spese di installazione delle colonnine, ma anche impianti elettrici, opere edili necessarie, dispositivi per il monitoraggio.
Fino ad un limite del 10% del costo per l’acquisto e la messa in opera, sono coperte pure le spese per la connessione alla rete elettrica, progettazione, direzione lavori, sicurezza e per i collaudi.
Degli 87,5 milioni disponibili per il bonus colonnine per imprese e professionisti 2024, 70 serviranno a sostenere le imprese per l’acquisto di infrastrutture di ricarica dal valore complessivo inferiore ai 375.000 euro, altri 8,75 milioni saranno stanziati per un valore superiore alla stessa soglia.
Mentre, i rimanenti 8,75 milioni sono invece rivolti ai professionisti.
Il bonus colonnine non è stato confermato per il 2025, tuttavia, esistono ancora alcune possibilità per ottenere agevolazioni sull'acquisto e l'installazione di una wallbox:
- detrazione fiscale del 50%: l'installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici rientra tra gli interventi detraibili al 50% nell'ambito delle ristrutturazioni edilizie; detrazione ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Per usufruirne, è necessario che l'installazione sia eseguita a regola d'arte e che i pagamenti siano effettuati tramite bonifico parlante specifico per ristrutturazioni edilizie;
- Superbonus 65%: se si hanno in programma interventi di efficientamento energetico più ampi, come la coibentazione termica o la sostituzione dell'impianto di riscaldamento, si potrebbe beneficiare del Superbonus al 65% includendo l'installazione della wallbox come intervento "trainato". In questo caso, è necessario che l'insieme degli interventi garantisca un miglioramento di almeno due classi energetiche dell'edificio.
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