28 luglio 2022 ore 11:30
Nonostante il caro benzina, tirèmm innanz: anche a Milano Eni ha deciso di dare voce alle colonnine nei distributori di benzina facendole parlare in dialetto milanese.
Un'iniziativa che ha colto molti di sorpresa quando, al momento di fare rifornimento, si sono ritrovati a "parlare" in dialetto milanese con il distributore. Un vero e proprio fenomeno che è diventato subito virale sui social, soprattutto su TikTok (a proposito, seguite già @rattiauto su Tiktok?)
Sembra che il caldo stia dando alla testa, ma da alcuni giorni a Milano sono ben 74 le stazioni Eni live station che hanno iniziato a parlare in dialetto locale.
Il progetto è in realtà molto più ampio e non è limitato alla zona Milano. In Italia sono stati coinvolti nel progetto circa 1700 distributori Eni (di cui 257 solo in Lombardia) che si esprimono nei dialetti locali di oltre 100 province italiane.
Tutto questo è stato reso possibile con l'introduzione di nuovi terminali digitali nelle stazioni di servizio Eni, che ha lanciato questa incredibile iniziativa con lo scopo di tutelare i dialetti locali che contribuiscono a creare un senso di appartenenza con leggerezza e ironia.
Non sono mancate certo le critiche di chi accusa Eni di diffondere il provincialismo italico e una mancata internazionalizzazione. Il progetto il realtà ha avuto il solo effetto di strappare un sorriso a chi ha dovuto fare i conti con un rifornimento molto costoso.
Dunque, per chi di voi si troverà a fare rifornimento a Milano, le indicazioni dei distributori saranno molto chiare: "Ciapa la pompa" e "Aspetta un cicinin".
XO RATTIX
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