Volkswagen punta sul car sharing elettrico

Strategia vincente o mossa troppo futuristica?

18 settembre 2018 ORE 00:00

Immaginate cosa sarebbe successo se Volkswagen si fosse fermata di fronte allo scandalo del Diesel. Fortunatamente, l’azienda ha saputo reagire, facendosi strada verso la rivoluzione guidata dalle auto elettriche.

Volkswagen si rifà con i servizi

"Mobilità" è la parola chiave nel mondo dei trasporti in questi giorni e Volkswagen intende arrivare prima quando si tratta di prodotti per la mobilità. Il suo servizio di car sharing WE, che utilizzerà solo veicoli elettrici, è programmato per il prossimo anno in Germania, prima di espandersi verso le principali città in Europa, Nord America e Asia.

"Siamo convinti che il mercato del car sharing abbia forti potenzialità", afferma Jürgen Stackmann, membro del consiglio di amministrazione di Volkswagen. "È per questo che stiamo entrando in questo mercato con un concetto olistico di un unico fornitore che copre tutte le esigenze di mobilità: dal breve viaggio che richiede solo pochi minuti, alla lunga vacanza."

Volkswagen non solo fornirà auto elettriche per il carsharing, ma intende offrire anche ai clienti una scelta di scooter elettrici conosciuti come Streetmate e Cityskater. 

Non è una coincidenza che Volkswagen si aspetti di iniziare a fabbricare la sua prima auto completamente elettrica, l'ID hatchback, il prossimo anno. Si prevede che la macchina venderà al dettaglio per lo stesso prezzo di un diesel convenzionale. Il marchio ID si espanderà per includere un crossover elettrico compatto, un minibus e una berlina a quattro porte entro il 2020. Ci sono indizi che potrebbe anche aggiungere una versione elettrica dell'iconico Maggiolino nel prossimo futuro.

"Il nostro obiettivo è vendere più di 1 milione di auto elettriche nel 2025", afferma il capo vendite di Volkswagen Juergen Stackmann "Ma i nostri piani attuali dimostrano che potremmo effettivamente essere in grado di vendere molto più del milione." Il nuovo CEO dell'azienda, Herbert Diess, ha dichiarato che vuole che la società diventi un fornitore globale di mobilità oltre la produzione e la vendita di veicoli.

Volkswagen sarà abbastanza agile da scrollarsi di dosso gli oneri finanziari causati dalla sua debacle per il trader del diesel e rimarrà rilevante nel coraggioso nuovo mondo della mobilità? 

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