x

Perché il diesel costa più della benzina?

Caro carburanti, caso diesel: perché oggi costa più della benzina?

Caro carburanti: oggi il diesel costa più della benzina.

Un caso particolare e assolutamente insolito rispetto a meno di un anno fa, quando di norma i prezzi della benzina al litro superavano quelli del gasolio.

I prezzi della benzina e degli altri carburanti hanno subito picchi e registrato andamenti irregolari, accompagnati da misure adottate dal Governo per contrastare il carovita, come il taglio delle accise sui carburanti.

L'attuale scenario geopolitico rappresenta un evento senza precedenti, una serie di reazioni a catena stanno avendo conseguenze importanti in diversi settori, tra cui quello automobilistico.

Oggi, il prezzo del gasolio alla pompa, è arrivato a sfiorare i 2 euro al litro; l'importo potrebbe addirittura aumentare dopo la recente decisione del Governo di ridurre lo sconto sulle accise.

               

Prezzo diesel: facciamo chiarezza

Oggi sono sempre di più i distributori che applicano un prezzo del gasolio superiore rispetto alla benzina, nonostante una tassazione favorevole (le accise applicate sul prezzo del gasolio sono inferiori rispetto alla benzina).

Infatti, tradizionalmente il gasolio è il carburante più utilizzato a livello professionale e ha ricevuto nel tempo un trattamento fiscale migliore. Sulla base di domanda e offerta sul mercato, la situazione può cambiare.

    

Andamento del prezzo medio mensile dell'ultimo anno (MISE)

                

Perché il diesel costa più della benzina?

Sono diversi i fattori che hanno contribuito a rendere il prezzo del gasolio superiore a quello della verde.

Il trend, ormai in crescita da alcuni mesi, è condizionato dagli eventi economici e politici internazionali.

Mentre la benzina viene principalmente utilizzata come carburante per auto e veicoli privati, il diesel è utilizzato per tir, cargo e mezzi di trasporto pubblici urbani ed extraurbani, ma anche come risorsa per molte indutrie.

L'invasione russa in Ucraina, inoltre, ha scatenato una minore disponibilità di gasolio dovuta al blocco delle importazioni dalla Russia, da cui l'Europa dipende per il 30% del suo fabbisogno totale.

Una minore disponibilità di gasolio a livello mondiale e la crescita dei costi delle materie prime hanno generato un rincaro nei prezzi del gasolio che è quindi dovuto in parte alla riduzione delle forniture da parte della Russia, ma anche da parte dei paesi del Medio Oriente.

In più, si è verificata una vera e propria corsa all'acquisto per garantirsi le forniture di gasolio necessarie ad affrontare la stagione invernale, in previsione di un eventuale utilizzo industrale in caso di interruzioni o razionamenti nelle forniture di gas ed energia elettrica.

     

Leggi anche: A che temperatura congela il diesel?