Parabrezza ghiacciato: come si previene e come si risolve?
Rimedi, come sbrinare e gli errori da evitare per il parabrezza ghiacciato
30 gennaio 2024 ORE 14:30
Quante volte durante l’inverno capita di ritrovarsi con il parabrezza ghiacciato? Le temperature spesso scendono sotto lo zero e questo porta alla formazione di ghiaccio.
Si tratta di una vera seccatura, che si può risolvere in pochi minuti in caso di strato sottile di ghiaccio, ma che invece comporta l'impiego di parecchio tempo se lo strato è duro e spesso.
Inoltre, secondo il Codice della Strada è illegale guidare un veicolo con il parabrezza ghiacciato perchè impedisce la visibilitò della strada, infatti la legge richiede una visuale chiara a 180 gradi.
Come evitare il parabrezza ghiacciato?
La formazione del ghiaccio si può evitare parcheggiando la macchina nel proprio garage. Purtroppo, però, non tutti possono avere questa possibilità e quindi, la maggior parte delle persone sono costrette a dover lasciare la propria automobile all’esterno.
La soluzione che tutti possono adottare è coprire il parabrezza. Per farlo, si possono usare dei coprivetri specifici, realizzati con materiali idrorepellenti progettati per proteggere l'intera superficie vetrata dell'auto (finestrini laterali, lunotto posteriore e specchietti), compreso il prabrezza.
Un'altra soluzione più econmica può essere utilizzare del cartone, che però il giorno seguente sarà inutilizzabile, oppure una vecchia coperta che si ha a casa.
Questo è il metodo più veloce per evitare la formazione del ghiaccio ed è quello che permette di risparmiare tempo poiché basterà solo toglierlo prima di partire.
Come togliere il ghiaccio dal parabrezza?
Se non si ha a disposizione un garage e se si è ancora sprovvisti del telo, vi è quasi la certezza di ritrovarsi il ghiaccio sul proprio parabrezza. Come toglierlo allora?
Il primo metodo è il raschietto, una spatola in plastica dura, che consente di grattare via il ghiaccio dal parabrezza. Il problema, in questo caso, è il freddo che si potrebbe sentire alle mani ed è per questo che è consigliato utilizzare un raschietto completo di guanto.
Un altro metodo, molto più veloce del precedente, è lo spray sciogli ghiaccio. Si tratta di uno spray da lasciare all’interno della portiera, sempre a portata di mano, che in pochi minuti ti consente di sbrinare il parabrezza. A differenza del raschietto, questo procedimento è meno economico perché lo spray, se utilizzato per l’intero parabrezza, rischia di durare pochi giorni.
L’ultima procedura, quella più spesso utilizzata, è quella di accendere il riscaldamento e attendere che il ghiaccio si sciolga da solo. Per far sì che questo accada, però, i tempi sono molto lunghi.
Esistono anche miscele casalinghe, come l'acqua e aceto o una miscela di acqua e alcol denaturato (due parti di alcol e una di acqua) da spruzzare sul vetro, entrambe da utilizzare con cautela per evitare danni ai materiali.
Come sbrinare il parabrezza ghiacciato in pochi secondi?
Ecco in sintesi i metodi più veloci per sbrinare i vetri dell'auto in inverno:
- Uso del climatizzatore auto con aria calda: il metodo più comune ma che può richiedere tempo, a seconda dell'efficienza del sistema di riscaldamento dell'auto.
- Copertura dei vetri durante la notte: coprire i vetri con un telo o una coperta può prevenire la formazione di ghiaccio; è preferibile utilizzare materiali isolanti come la lana rispetto al cotone.
- Raschiamento manuale del ghiaccio: per gli strati di ghiaccio meno spessi, il raschietto per ghiaccio solitamente in plastica è lo strumento ideale.
- Spray antighiaccio auto: disponibili in commercio, questi spray a base alcolica sono efficaci nello sciogliere il ghiaccio. Nel lungo perido però possono portare a un logorio prematuro dei tergicristalli se usato troppo frequentemente.
- Sistemi di sbrinamento a distanza per auto premium: per alcune auto di fascia alta offrono sistemi di sbrinamento attivabili a distanza, un'opzione comoda ma non alla portata di tutti.
Sbrinare il parabrezza: gli errori da evitare
Ci sono alcuni sistemi che non andrebbero mai utilizzati per spannare il prabrezza e rimuovere il ghiaccio.
In particolare, il primo è non usare mai il sale perché non solo si rischia di graffiare il vetro, ma, qualora ci fossero delle crepe, seppur impercettibili, queste farebbero passare il sale che andrebbe poi a corrodere lo strato interno.
In secondo luogo, quello che non andrebbe fatto è versare dell’acqua bollente perché lo shock termico potrebbe danneggiare il vetro o addirittura potrebbero romperlo. Inoltre, se le temperature dovessero essere basse, l’acqua si trasformerà a sua volta in ghiaccio.
Infine, ciò che non andrebbe mai fatto è azionare i tergicristalli quando il ghiaccio è ancora presente sul parabrezza perché il rischio è che le spazzole si rovinino o addirittura è possibile che si danneggi il motore che aziona i tergicristalli.
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