Cruise Control: cos'è e come funziona?
Tra i numerosi ADAS troviamo il Cruise Control: ma come funziona?
09 gennaio 2023 ORE 09:30
Tra le numerose novità tecnologiche a bordo delle nuove auto troviamo il Cruise Control.
L'ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) in questione è diventato di fatto obbligatorio sulle auto più moderne, indubbiamente uno dei più noti del panorama dell’automotive.
La versione "adattiva" del controllo della velocità, diventato sempre più sofisticato nel corso degli anni, è l’ultimo aggiornamento di un sistema che ha origini lontane.
I primi esperimenti risalgono infatti al 1950, l’intento è sempre stato quello di sperimentare un sistema in grado di garantire una velocità costante.
Cos'è il Cruise Control?
Il Cruise Control è un sistema utilizzato sulle auto che consente di regolare in automatico la velocità impostando un valore predefinito.
La sua utilità è maggiore durante i lunghi viaggi, ad esempio in autostrada: il sistema consente di mantenere una velocità costante ottimizzando i consumi.
Quante modalità di Cruise Control esistono?
Esistono due differenti tipologie di Cruise Control. Il primo, quello tradizionale, permette di regolare di impostare una velocità massima e di modificare l’andatura prestabilita con delle apposite leve.
Il discorso è leggermente differente per l’adattivo, impostato per lavorare anche sulla distanza di sicurezza. Vi è infatti un radar che rileva la distanza tra le auto: questa funzionalità permette al sistema di essere utilizzato anche nei centri urbani e non solo in autostrada.
Come funziona il Cruise Control e come si attiva?
Il dispositivo si attiva tramite un comando dedicato, solitamente posizionato sul volante; una volta raggiunta la velocità desiderata, sarà sufficiente premere il tasto "set" per memorizzarla.
Il Cruise Control entra in azione anche in frenata?
Se parliamo di Cruise Control adattivo possiamo rispondere affermativamente a questa domanda.
Questo meccanismo è infatti studiato per valutare eventuali ostacoli e di conseguenza interviene per migliorare la guida del conducente. L’auto, di conseguenza, riduce la velocità fino alla possibilità di fermarsi in caso di danni imminenti.
I sistemi più moderni infatti sono in grado di intervenire anche sui freni per mantenere la velocità costante anche nelle discese più ripide.
Il Cruise Control incide sui consumi?
Il Cruise Control non nasce con l'obiettivo di ridurre i consumi dell'auto, bensì con lo scopo di rendere i lunghi viaggi meno stancanti per il conducente garantendo la sicurezza del veicolo.
In generale, il sistema non consentirà di ridurre i consumi, eccetto lungo le tratte autostradali o strade ad alto scorrimento, dove si otterranno dei benefici anche in termini di consumi.
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