Pneumatici: cosa sono e come riciclarli
Mercedes-Benz ha già iniziato a riciclare pneumatici usati per produrre pezzi di ricambio
31 agosto 2022 ORE 11:00
Gli pneumatici, detti comunemente gomme o copertoni, sono gli elementi montati sulle ruote del veicolo così da donare loro aderenza sulla strada.
Per garantire un alto livello di sicurezza gli pneumatici devono essere mantenuti in perfette condizioni: è necessario effettuare controlli periodici per verificare le condizioni di usura e in caso di risposta negativa vanno buttati o ancor meglio riciclati.
Riciclo degli pneumatici a casa
Anche nel nostro piccolo possiamo accendere la creatività e riutilizzare i vecchi copertoni delle nostre auto o biciclette. Basta munirsi di qualche vernice colorata, nastro biadesivo, cutter, attrezzatura per il fai-da-te e un po’ di olio di gomito per realizzare delle vere opere d’arte: fioriere, sgabelli, pouf, cucce per cani, tavoli e tavolini e molto altro.
Il web è già colmo di piccoli e grandi artisti che possono darvi delle fantastiche idee e siamo certi che anche la vostra casa vi ringrazierà per averla resa più bella ed originale, aiutando anche il nostro pianeta
Il riciclo delle grandi industrie
Gli pneumatici possono essere utilizzati in moltissime circostanze e il loro riciclo avviene non solo tra le mura di casa propria ma anche per conto di grandi multinazionali.
Dal momento in cui, solo in Europa ogni anno si producono più di due milioni di tonnellate di pneumatici, riciclarli diventa senza dubbio una fonte di guadagno, ma permette soprattutto di ridurre l’inquinamento ambientale che, oggigiorno, è una tematica sempre più delicata e importante.
Le grandi industrie, ad esempio, riescono a ricavare dai vecchi pneumatici degli additivi da aggiungere all’asfalto per renderlo drenante e meno rumoroso, oppure li utilizzano per realizzare superfici sportive, piste di atletica, piani di supporto all’erba sintetica dei campi da calcio o addirittura delle guaine in gomma fonoassorbenti che permettono di isolare i rumori da una stanza all’altra (fondamentale quando si hanno dei vicini poco silenziosi).
Mercedes-Benz e il riciclo pneumatici
Per salvaguardare il pianeta e diminuire gli scarti, con gli pneumatici usati Mercedes-Benz produrrà pezzi per le proprie auto, in particolare le maniglie.
Mercedes sta gradualmente sostituendo le risorse fossili grezze con olio di pirolisi ricavato principalmente da pneumatici a fine vita.
Questo è possibile grazie ad una collaborazione tra l’azienda di Stoccarda e i suoi partner-fornitori: Pyrum Innovations lavorerà infatti l’olio combinandolo con il biometano proveniente da rifiuti agricoli, per ottenere una plastica con le stesse caratteristiche di quella prodotta dal petrolio.
La nuova plastica soddisfa gli elevati requisiti di qualità della Stella di Stoccarda, in particolare per quanto riguarda la verniciabilità e la sicurezza in caso di incidenti.
Queste proprietà si traducono in un processo che ha il potenziale per sostituire un gran numero di componenti del veicolo.
Il riciclaggio chimico non è quindi solo un’alternativa al riciclaggio meccanico, ma segna anche un passo decisivo verso il massimo riutilizzo possibile dei materiali di scarto in modo ecologicamente ed economicamente vantaggioso.
L’obiettivo di Mercedes-Benz è quello di aumentare la percentuale di materiali riciclati arrivando al 40% entro il 2030, recuperando materiali secondari e riducendo non solo l’uso di risorse fossili, ma anche l’impronta di carbonio della plastica risultante.
Guardando al futuro, l’obiettivo è aumentare progressivamente l’uso di questo materiale riciclato più sostenibile e anche utilizzare il riciclaggio chimico in combinazione con la biomassa per ulteriori parti di veicoli in plastica.
XO RATTIX
Leggi anche: Perché il diesel costa più della benzina?